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Trombe d’aria sempre più frequenti: come difendersi al meglio

Trombe d’aria sempre più frequenti: come difendersi al meglio
Photo by eyeonicimages – Pixabay
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Non rifugiarti sotto alberi o strutture leggere: la scelta del posto giusto può fare la differenza tra rischio e salvezza.

Trombe d’aria sempre più frequenti: come difendersi al meglio
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Negli ultimi vent’anni, la frequenza delle trombe d’aria in Italia ha registrato un netto aumento, complice l’incremento dei temporali intensi. Il fenomeno nasce da una nube temporalesca che sviluppa un caratteristico cono – il funnel – capace di raggiungere il suolo, dando vita a vortici dalla potenza impressionante. Le raffiche possono superare i 150 km/h e, nei casi più estremi, spingersi oltre i 400 km/h. Per rendere l’idea: un vento a 100 km/h esercita una pressione paragonabile a 10 quintali al secondo su un metro quadrato di superficie verticale. Una forza in grado di spostare auto, scoperchiare tetti e abbattere muri.

Cosa fare se si è in casa

In caso di avvicinamento di una tromba d’aria, è fondamentale sapere come comportarsi all’interno della propria abitazione.

Alcuni comportamenti possono fare la differenza:

  • Allontanarsi da porte e finestre, facilmente infrangibili dalle raffiche.
  • Evitare la mansarda: il tetto è spesso la parte più vulnerabile, soggetta a sollevamento per effetto della depressione.
  • Rifugiarsi ai piani inferiori, meglio se in taverna o in cantina.
  • Disattivare luce e gas per prevenire incendi o fughe dovuti a danni strutturali.
  • Non toccare i rubinetti: i fulmini possono propagarsi lungo le tubature metalliche.
Trombe d’aria sempre più frequenti: come difendersi al meglio
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Le precauzioni da prendere all’aperto

Trovarsi fuori casa durante una tromba d’aria comporta rischi elevati. È essenziale individuare rapidamente il comportamento più sicuro:

  • Evitare alberi, pali, strutture metalliche e specchi d’acqua, che possono attirare fulmini.
  • Non accostarsi a muri perimetrali o pareti stradali: la pressione del vento può provocarne il crollo.
  • Non rifugiarsi in strutture leggere o prefabbricate, come quelle di alcuni centri commerciali, che spesso non resistono alla forza del vortice.
  • Abbandonare veicoli e roulotte: possono essere sollevati o trascinati con estrema facilità.
  • Se non si trovano ripari sicuri, distendersi a terra, meglio se in una depressione naturale, e proteggere la testa con le mani.

Prepararsi è già difendersi

Anche se le trombe d’aria restano eventi relativamente rari, la loro pericolosità impone un approccio responsabile. Conoscere le regole di base per affrontarle è il primo passo per garantire la propria sicurezza e quella degli altri. Meglio non farsi trovare impreparati: la differenza tra rischio e salvezza può dipendere da pochi secondi e da scelte precise.